A partire dal 1° gennaio 2024, gli operatori telefonici italiani hanno iniziato ad applicare aumenti tariffari per le offerte di telefonia fissa e mobile. Gli aumenti, in linea generale, sono stati pari a 1-2 euro al mese per le offerte mobile e a 2-4 euro al mese per le offerte fisse.

Le motivazioni alla base degli aumenti sono molteplici, ma la principale è l’aumento dell’inflazione, che in Italia ha raggiunto il 6,7% a dicembre 2023. Gli operatori telefonici, infatti, devono sostenere costi crescenti per l’acquisto di energia, materiali e servizi.

Inoltre, gli aumenti sono anche un modo per recuperare le perdite subite negli ultimi anni a causa della concorrenza sempre più agguerrita.

Gli aumenti tariffari hanno suscitato le proteste di molti consumatori, che si sono lamentati del peso che questi rincari avranno sulle loro tasche.

L’Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM) ha preso atto degli aumenti e ha chiesto agli operatori di adottare misure per mitigare gli effetti negativi sui consumatori.

Tra queste misure, AGCOM ha previsto che gli operatori dovranno:

  • Comunicare agli utenti con un anticipo di almeno 60 giorni l’intenzione di aumentare le tariffe;
  • Fornire agli utenti una tabella che spieghi quanto, in concreto, aumenterà il canone in corrispondenza agli indici di inflazione dal 2% al 7%;
  • Consentire agli utenti di passare a un’offerta con condizioni analoghe ma senza “clausola inflazione”, gratis, se l’adeguamento è superiore al 5% del canone mensile.

Tuttavia, queste misure non saranno sufficienti a compensare gli aumenti tariffari, che avranno comunque un impatto negativo sul bilancio di molti consumatori.

Ecco alcuni consigli per risparmiare sulle tariffe telefoniche:

  • Confrontare le offerte di diversi operatori prima di sottoscrivere un contratto;
  • Scegliere un’offerta che risponda alle proprie esigenze reali;
  • Non sottoscrivere contratti a lungo termine, in modo da poter cambiare operatore in caso di necessità;
  • Approfittare delle promozioni e delle offerte speciali che gli operatori propongono periodicamente.

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